giovedì 7 ottobre 2010

Pagina Bianca

Eccomi qui. Pagina bianca . Pagine bianche. Infinite pagine bianche da colorare, da scritturare da riempire e consumare. Tante possibilità poche parole. Tante necessità, milioni di frasi.
Ci risiamo. Mi ritrovo ad una svolta, ad un bivo, un incrocio con un recente passato fastidioso da schiacciare, e un immediato futuro che riempe ed esalta, stuzzica e libera. Si va avanti, l'amore se c'è ti riempe il cuore, ma se non c'è meglio guardare oltre. Poco da fare e da dire. Progetti da sviluppare su pagine bianche nel caldo di montagna, nel cuore di luci soffose con tazze fumanti. Armoniche, chitarre e voci gracchianti. Realtà e riorganizzazione a testa alta. Fumare e non guardare mentre la corrente ti attraversa la schiena con sussuri di parole. Parole di altri che ti emozionano e ti liberano il cuore. Ti liberano l'anima e la mente come quelli che cercano sui loro sentieri senza parole con le lampeggianti campane di libertà per ognuno di noi e per ognuno di loro. Incrinare il meccanismo e uscire dal binario. Non c'è altra via di redenzione.